martedì 24 marzo 2009

Il sonno di un bambino

Facevo proprio un rapido conto stasera: sono ormai due mesi mezzo che non surfo. Che non prendo un'onda, che non frequento gli Autogrill della Liguria e della Versilia con un long sul tetto o infilato di traverso nell'abitacolo. Che non mi cambio in macchina facendo contorsioni. con il motore e la radio accesa. Che non mi metto la mia muta e i calzari nuovi caldi caldi come babbucce. Che non mi si gela la crapa mettendo la testa sotto per andare oltre il muro delle onde. Che non sento quell'odore di salsedine arrivare fino al cervello. Che non sento quello stesso odore di salsedine marcire dentro la mia macchina durante il viaggio di ritorno. Che non mi piego la schiena in quattro nella mia vasca da bagno per sciacquare la muta e i calzari dall'acqua salata e dalla mucillagine. Che non vado a letto cotto da una giornata piena di onde. Che non faccio un sonno tranquillo senza sognare le onde che non posso prendere e che non sto prendendo.
Ma quando potrò mai dormire tranquillo come un bimbo con il sorriso sulla faccia?
Sperèm...

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