Il guru del surf, vestito tutto a puntino, mentre si reca al lavoro.
martedì 23 dicembre 2008
lunedì 22 dicembre 2008
Casi Clinici: Jankee da Nigger
La cartella del caso clinico N° 6110 annota diversi episodi particolari che ne compongono un quadro clinico alquanto complesso.
Fin dalla tenera età, il soggetto ha mostrato evidenti segnali di Surfismo sopratutto legati alla patologia dell'impavidità acuta. La continua ricerca di situazioni pericolose e la sconsideratezza nell'affrontarle, procurano al piccolo Jankee, non ancora soprannominato Il Negro a causa delle dimensioni...del suo longboard, guai seri anche fisici da cui ne esce però bene. Viene messo in osservazione ma i medici dopo lunghi consulti non arrivano a diagnosticare la malattia: "Cosa vuole signora - rivolti alla mamma - è solo un ragazzino vivace", sentenziano gli esperti, dopo l'ennesima corsa in Pronto Soccorso.
Con la prima adolescenza la malattia inizia a progredire e i segni diventano molto più evidenti. La pratica di alcune attività diventa ossessiva e di conseguenza sconsiderata: inizia con lo snowboard e si rompe un ginocchio; continua con il Surf, ma non sa nuotare!!! Prosegue poi con lo skate in line e l'hockey su pista: e si rompe la caviglia; accumula punti ad ogni intervento, neanche fossero quelli dell'Esselunga; tutori, stampelle e protesi diventano parte integrante del suo mondo. "Quando l'ho conosciuto, non avrei mai pensato di trascorrere così tanto tempo a far visita a tutte le ortopedie di mezza Milano" riporta Graziella, la sua dolce metà che con grande sopportazione ancora oggi sta tentando di curare il nostro impavido eroe.
Buona fortuna...
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domenica 21 dicembre 2008
Dora il despota
A Malibu negli anni settanta, episodi di bullismo. Mickey Dora era un extraterrestre. Era il re di Malibu. Gli altri erano comuni mortali. Lui era su tutte le onde più belle. Era il più bravo, era il più despota. Per gli altri era un onore condividere un'onda con lui, almeno fino a quando lui ti lasciava fare per poi annichilirti con le sue manovre o spostarti di peso perchè indegno.
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sabato 20 dicembre 2008
Mitologico
Guardate quest'uomo così ossuto con una tavola di altri tempi ed una naturalezza disarmante, cosa è stato capace di fare...
Numero 1!!!
Chi: John Peck
Dove: Pipeline - Hawaii
Quando: 1963
Numero 1!!!
Chi: John Peck
Dove: Pipeline - Hawaii
Quando: 1963
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venerdì 19 dicembre 2008
Seaworthy
Capolavoro di Nathan Oldfield ora disponibile in Dvd. Un'idea regalo sicuramente graditissima. Pochi surf film riescono a catturare la vera sensazione di quei momenti in acqua tra le onde. Questo film ci arriva molto vicino.
Seaworthy Promo from Nathan Oldfield on Vimeo.
Seaworthy Promo from Nathan Oldfield on Vimeo.
giovedì 18 dicembre 2008
Jackass surf
Tra il ridicolo e il grottesco; sicuramente molto trash. Al limite dell'accettabile
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martedì 16 dicembre 2008
Surf sex toys parte seconda
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lunedì 15 dicembre 2008
Cose dell'altro mondo
Si chiama NoHo Surf Trainer.
E' l'ultima trovata in materia di surf training fuori dall'acqua.
Indicato soprattutto per coloro che non possono fare a meno di simulare le onde anche quando non ci sono..
A voi il giudizio.
A me personalmente, mi sembra una vaccata...E a voi???
Però...magari per Natale...
Enjoy
E' l'ultima trovata in materia di surf training fuori dall'acqua.
Indicato soprattutto per coloro che non possono fare a meno di simulare le onde anche quando non ci sono..
A voi il giudizio.
A me personalmente, mi sembra una vaccata...E a voi???
Però...magari per Natale...
Enjoy
domenica 14 dicembre 2008
Scirocco!!!!
E' arrivato verso mezzogiorno e ora picchia dentro che è un piacere.
Liguria di Ponente on fire!!!
E domani...scadutona...Enjoy!!!
Finale Ligure - Spot Piaggio
Andora - Tortuga e Molo
Liguria di Ponente on fire!!!
E domani...scadutona...Enjoy!!!
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sabato 13 dicembre 2008
venerdì 12 dicembre 2008
Andora e il Cinghiale marino
Sono legato intimamente ad Andora. Si può dire che qui ho mosso i primi passi sulla tavola e ho avuto le prime soddisfazioni surfistiche. Mentre durante i viaggi oceanici ho affinato l'arte, ad Andora ho preso coraggio e consapevolezza. Quando ho iniziato io, nel lontano 1995 eravamo veramente in pochi e tutti alle prime armi. I master andavano a Varazze; i grommets ad Andora.
Ricordo solo che spesso Andora era l'unico posto in cui rompeva onda: anche con 30 cm. potevi entrare in acqua e goderti una giornata classica.
Oggi Andora è patria del Cinghiale Marino. Lui organizza gare e offre spogliatoi e docce calde per i surfisti. La sua immagine campeggia sullo spot a ridosso del molo. E' possibile vederlo dall'acqua mentre il grugnisce ogni qualvolta qualcuno si esibisce in un un wipe out.
Ricordo solo che spesso Andora era l'unico posto in cui rompeva onda: anche con 30 cm. potevi entrare in acqua e goderti una giornata classica.
Oggi Andora è patria del Cinghiale Marino. Lui organizza gare e offre spogliatoi e docce calde per i surfisti. La sua immagine campeggia sullo spot a ridosso del molo. E' possibile vederlo dall'acqua mentre il grugnisce ogni qualvolta qualcuno si esibisce in un un wipe out.
giovedì 11 dicembre 2008
Statuario
Poche immagini riescono a ipnotizzarmi come queste. Tratte dal film di Chris Klopf "Time Warp", ecco Robin Kegel in azione su una bella destra in una località sconosciuta del Centro America. Quello che mi colpisce è la geometricità perfetta di Robin. I suoi muscoli sono tesi, il suo corpo è spigoloso, i suoi capelli rigidi.
Robin è statuario.
La sua figura si fonde perfettamente con la tavola e l'onda.
Ammirate il suo hang five e la sua posa al contempo tesa e rilassata.
Godetevi le sue ginocchia raccolte al petto mentre osserva la parete dell'onda.
Gioite del suo bottom turn con la mano che tocca l'onda e la tavola che si piega fino ad uscire dall'acqua.
Robin è statuario.
La sua figura si fonde perfettamente con la tavola e l'onda.
Ammirate il suo hang five e la sua posa al contempo tesa e rilassata.
Godetevi le sue ginocchia raccolte al petto mentre osserva la parete dell'onda.
Gioite del suo bottom turn con la mano che tocca l'onda e la tavola che si piega fino ad uscire dall'acqua.
mercoledì 10 dicembre 2008
Discorso del mare all'uomo
Oh piccolo uomo dal grande coraggio, che osi sfidare i miei moti perpetui, chiedi umilmente pietà e ti regalerò la gioia eterna.
Il mare: Mediterraneo
Il luogo: Levanto
Il surfer: Lele
Quando: una mareggiata di fine estate di sette anni fa
Il mare: Mediterraneo
Il luogo: Levanto
Il surfer: Lele
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domenica 7 dicembre 2008
Pane Quotidiano
Dovevo fare questo omaggio. Proviene dal cuore. Il suo blog mi sfama quotidianamente con fantastiche immagini del suo home break: Costa Mesa, tra Hungtington e Newport, in California. Kaser_One, il suo autore, mi delizia con i suoi scatti dall'acqua o dalla spiaggia. Le immagini sono bellissime: onde precise e perfette, foto prese da angolazioni originali, una luce fantastica e naturale a far risaltare momenti di surf indimenticabili.
Accidenti che meraviglia. Anche le ondine più banali diventano fantastiche. A colori, in bianco e nero, non c'è immagine che non colpisca. Anche le foto dall'acqua sono di altissimo livello. Alcune rivelano prospettive uniche e bellissime. Insomma un campione della fotografia amatoriale prestato al Surf e all'oceano. Quindi, spassionatamente, se siete dei cultori del bello, anche se il pane fa ingrassare, vi consiglio di mangiarlo quotidianamente. Ne vale veramente la pena!!!
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sabato 6 dicembre 2008
Fuori stagione
E' un concetto di altri tempi. Riassume l'idea di anticonformismo, individualità, originalità.
Chi lo sperimenta, ne abbraccia la sua filosofia.
La bellezza di andare al mare senza fare coda; la meraviglia di quelle giornate di sole con 20° e un panino in spiaggia, mentre a Milano si muore dal freddo e c'è il nebbione; la pace e la tranquillità di essere soli in spiaggia e in mare mentre da fuori gli altri raccolti nei loro cappotti ti osservano dubitando della tua sanità mentale.
Amo essere fuori stagione; amo vivere fuori stagione: quella sensazione unica e segreta che solo chi prova a fare diversamente dagli altri può provare. Quel sorriso che cerchi di celare quando dopo una giornata al mare d'inverno torni alla vita normale guardando gli altri con un altro sguardo...
Chi lo sperimenta, ne abbraccia la sua filosofia.
La bellezza di andare al mare senza fare coda; la meraviglia di quelle giornate di sole con 20° e un panino in spiaggia, mentre a Milano si muore dal freddo e c'è il nebbione; la pace e la tranquillità di essere soli in spiaggia e in mare mentre da fuori gli altri raccolti nei loro cappotti ti osservano dubitando della tua sanità mentale.
Amo essere fuori stagione; amo vivere fuori stagione: quella sensazione unica e segreta che solo chi prova a fare diversamente dagli altri può provare. Quel sorriso che cerchi di celare quando dopo una giornata al mare d'inverno torni alla vita normale guardando gli altri con un altro sguardo...
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venerdì 5 dicembre 2008
Ancora Miki Dora
Controverso e contraddittorio. Nessuno come lui e dopo di lui. Un manico nel Surf, una frana nella vita. Eppure chi lo ha visto surfare giura di non avere visto più nessuno andare sulle onde con la sua grazia e maestria. David Rensin è uno di questi. La sua passione per Dora lo ha spinto a scrivere un libro sulla sua vita.
Per chi lo ha già letto e vuole di più, sul sito tellmeeverything.com può trovare anche alcuni capitoli tagliati e per questo inediti. Enjoy.
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Extra large wave
Doppia lingua per un pericolo extra-large. E' un segnale trovato in Canada, probabilmente nei pressi di una località costiera.
La didascalia si spiega da se e non lascia dubbi.
Certe cose non hanno limiti. Enjoy
La didascalia si spiega da se e non lascia dubbi.
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giovedì 4 dicembre 2008
In balia della risacca
Ho già tessuto le lodi della risacca come forma primitiva ed istintiva di Surf.
Non so se siete mai stati a Newport beach. Alcuni anni fa, girando da Los Angeles a San Diego, mi sono fermato un paio di giorni per surfare le sue onde. La più famosa è The Wedge: un onda che inarcandosi e ingobbendosi un paio di volte, si schianta a un metro da riva.
The Wedge è insurfabile.
La sua parete si alza verticale e si chiude in un lampo. Neanche la velocità di un gun riesce a trovare lo spazio per scappare dalla sua morsa. Infatti The Wedge è un onda da Body Surf. Infilarsi, farsi triturare e sbattere a riva, senza farsi male, è più che divertente. La sfida è uscirne vivo.
Amo intimamente le onde di risacca: quella strana sensazione che ti lascia come un pugile sull'orlo del knock out...
Non so se siete mai stati a Newport beach. Alcuni anni fa, girando da Los Angeles a San Diego, mi sono fermato un paio di giorni per surfare le sue onde. La più famosa è The Wedge: un onda che inarcandosi e ingobbendosi un paio di volte, si schianta a un metro da riva.
The Wedge è insurfabile.
La sua parete si alza verticale e si chiude in un lampo. Neanche la velocità di un gun riesce a trovare lo spazio per scappare dalla sua morsa. Infatti The Wedge è un onda da Body Surf. Infilarsi, farsi triturare e sbattere a riva, senza farsi male, è più che divertente. La sfida è uscirne vivo.
Amo intimamente le onde di risacca: quella strana sensazione che ti lascia come un pugile sull'orlo del knock out...
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mercoledì 3 dicembre 2008
Mareggiata 30 novembre 2008 - terza parte
La furia degli elementi: la carica del vento e l'esplosione del mare. Uno spettacolo affascinante e pericoloso al tempo stesso.
Domenica scorsa a Varigotti (SV) il libeccio ha puntato dritto sulle sue spiagge. L'effetto finale è stato leggermente devastante.
Un mare così, da queste parti, era un mese che non si vedeva...
Domenica scorsa a Varigotti (SV) il libeccio ha puntato dritto sulle sue spiagge. L'effetto finale è stato leggermente devastante.
Un mare così, da queste parti, era un mese che non si vedeva...
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martedì 2 dicembre 2008
Mareggiata 30 novembre 2008 - seconda parte
lunedì 1 dicembre 2008
Mareggiata 30 novembre 2008
Esattamente un mese dopo la grande mareggiata del 30 di ottobre, ecco ripresentarsi le stesse condizioni meteo. Questa volta però nonostante il libeccio sostenuto, l'angolazione della swell è stata diversa (e i danni minori). In compenso, la pioggia a catinelle e la grandine che hanno accompagnato questi giorni, erano anni che non si vedevano.
Le coste più colpite: ancora una volta la Ligure e poi tutta la Tirrenica con in particolare la zona del Lazio.
Ecco alcune immagini prese dai siti web locali (località Ostia, Bordighera, Sanremo)
Le coste più colpite: ancora una volta la Ligure e poi tutta la Tirrenica con in particolare la zona del Lazio.
Ecco alcune immagini prese dai siti web locali (località Ostia, Bordighera, Sanremo)
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domenica 30 novembre 2008
(C)attivo
Libecciata incredibile e mare grosso da far paura in Liguria. A Levanto, onde di oltre due metri e mare veramente (c)attivo. Tempo da lupi con temporale e pioggia. In acqua solo pochi malati che non hanno voluto rinunciare ad una giornata di onde, anche se incasinate. Corrente forte e set anomali a condire una giornata sicuramente dimenticabile.
Un plauso a chi ha voluto sfidare il mare oggi davanti ai Pipetta.
Tanto per gradire, una destra di alto livello per un surfer (sconosciuto) di alto livello
Un plauso a chi ha voluto sfidare il mare oggi davanti ai Pipetta.
Tanto per gradire, una destra di alto livello per un surfer (sconosciuto) di alto livello
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sabato 29 novembre 2008
Interludio di onde
Ci ho provato. Ma è andata buca. Come la ruota della mia macchina.
Alla fine credo che sia stato destino, e tutto sommato benevolo.
Sono partito prima dell'alba. L'auto era già carica. Mi è bastato svegliarmi, vestirmi, andare nel garage ed ero in tangenziale.
Purtroppo però quasi a ridosso di Assago, ho sentito un rumore sinistro e la macchina prendere la tangente.
Ho realizzato che avevo bucato. ...azz!
Tutto sommato era ancora presto: le 7 e 10. Tempo ce n'era. Giù dalla macchina, indosso il giubbotto catarifrangente come da codice della strada, fuori il long dalla macchina per poter aprire il sottofondo del baule ed estrarre il ruotino.
Ruotino ok. Faccio 3 km e sono in un'area di servizio. Spero che ci sia un gommista. Aspetto le 8 l'arrivo di un meccanico dell'officina della pompa di benzina. Arriva ma non può fare niente. Mi indica a qualche chilometro Pino Gomme, un megacentro del pneumatico aperto anche il sabato. Mi ci fiondo: arrivo che sono le 8 e 10. Quei dieci minuti per beccarmi davanti a me almeno altre cinque vetture che devono fare la convergenza, ecc.
La vedo male. Vedo le onde sfuggirmi.
Morale della favola: la macchina è pronta alle 10. Che faccio?
Chiamo Levanto: scusa c'è mare?
Lo stiamo aspettando. Fa scirocco ma deve ruotare a Libeccio. Se chiami più tardi ti aggiorno.
Vabbè...non tutti i mali vengono per nuocere. Se non avessi bucato, mi sarei fiondato a Levanto e avrei trovato la sorpresa della piatta. E invece, eccomi qua con una chance in più per domani.
Domani ci sarà mare, magari grosso. E io sarò ancora in macchina per coronare il mio sogno.
A domani
Alla fine credo che sia stato destino, e tutto sommato benevolo.
Sono partito prima dell'alba. L'auto era già carica. Mi è bastato svegliarmi, vestirmi, andare nel garage ed ero in tangenziale.
Purtroppo però quasi a ridosso di Assago, ho sentito un rumore sinistro e la macchina prendere la tangente.
Ho realizzato che avevo bucato. ...azz!
Tutto sommato era ancora presto: le 7 e 10. Tempo ce n'era. Giù dalla macchina, indosso il giubbotto catarifrangente come da codice della strada, fuori il long dalla macchina per poter aprire il sottofondo del baule ed estrarre il ruotino.
Ruotino ok. Faccio 3 km e sono in un'area di servizio. Spero che ci sia un gommista. Aspetto le 8 l'arrivo di un meccanico dell'officina della pompa di benzina. Arriva ma non può fare niente. Mi indica a qualche chilometro Pino Gomme, un megacentro del pneumatico aperto anche il sabato. Mi ci fiondo: arrivo che sono le 8 e 10. Quei dieci minuti per beccarmi davanti a me almeno altre cinque vetture che devono fare la convergenza, ecc.
La vedo male. Vedo le onde sfuggirmi.
Morale della favola: la macchina è pronta alle 10. Che faccio?
Chiamo Levanto: scusa c'è mare?
Lo stiamo aspettando. Fa scirocco ma deve ruotare a Libeccio. Se chiami più tardi ti aggiorno.
Vabbè...non tutti i mali vengono per nuocere. Se non avessi bucato, mi sarei fiondato a Levanto e avrei trovato la sorpresa della piatta. E invece, eccomi qua con una chance in più per domani.
Domani ci sarà mare, magari grosso. E io sarò ancora in macchina per coronare il mio sogno.
A domani
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venerdì 28 novembre 2008
Preludio di onde
E' tutto il giorno che nevica e fa un freddo becco.
Era previsto.
Ho guardato le previsioni almeno dieci volte quest'oggi. Onde ci saranno. Quando saranno migliori, è tutto da vedere.
Bisogna scegliere tra:
* sabato con una misura normale ma con il tempo accettabile;
* domenica con una misura extra-large e un tempo forse uggioso.
Non so.Devo ancora decidere. Per intanto ho caricato la macchina.
Come al solito, in questi momenti prima dell'evento, godo.
Pregusto la giornata. Per me, ogni volta che ci sono onde, è festa.
La settimana scorsa, per forza maggiore ho saltato. Questa volta però non posso mancare.
Ho solo il dubbio sulla viabilità che porta alle coste. Ma tant'è...non sarà così poco a fermarmi.
Mentre scrivo, sorrido. Che bella è la vita...
Era previsto.
Ho guardato le previsioni almeno dieci volte quest'oggi. Onde ci saranno. Quando saranno migliori, è tutto da vedere.
Bisogna scegliere tra:
* sabato con una misura normale ma con il tempo accettabile;
* domenica con una misura extra-large e un tempo forse uggioso.
Non so.Devo ancora decidere. Per intanto ho caricato la macchina.
Come al solito, in questi momenti prima dell'evento, godo.
Pregusto la giornata. Per me, ogni volta che ci sono onde, è festa.
La settimana scorsa, per forza maggiore ho saltato. Questa volta però non posso mancare.
Ho solo il dubbio sulla viabilità che porta alle coste. Ma tant'è...non sarà così poco a fermarmi.
Mentre scrivo, sorrido. Che bella è la vita...
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Ancora segnali di Surf
Accidenti. Qui va a libera interpretazione.
La mia è questa:
Segnale in alto a sinistra: attenzione! pericolo onde causate da crollo di pareti rocciose in mare.
Segnale in alto a destra: attenzione! acque pericolose
Per quanto riguarda i segnali in basso a destra e a sinistra, lascio a voi la loro traduzione.
Vi confesso che se non li avessi visti di persona e fotografati, non crederei alla loro esistenza.
E voi?
La mia è questa:
Segnale in alto a sinistra: attenzione! pericolo onde causate da crollo di pareti rocciose in mare.
Segnale in alto a destra: attenzione! acque pericolose
Per quanto riguarda i segnali in basso a destra e a sinistra, lascio a voi la loro traduzione.
Vi confesso che se non li avessi visti di persona e fotografati, non crederei alla loro esistenza.
E voi?
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giovedì 27 novembre 2008
Esaustivo
Mamma mia...che botte!!!
Shot: Lele
Surfer: Felix
Location: Levanto
Swell: un paio di metrozzi settembrini
Shot: Lele
Surfer: Felix
Location: Levanto
Swell: un paio di metrozzi settembrini
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domenica 23 novembre 2008
Cimeli per session speciali
Per coloro che non possono fare a meno del surf; per coloro che interpretano il surf come uno stile di vita; per coloro che amano circondarsi di oggetti che parlano di surf e riempiono la casa di totem surfistici. Ebay versione americana alla voce vintage surf offre di tutto e anche di più. Oggi, insieme a Felice, cazzeggiando sul sito, abbiamo scovato questa chicca: a 29.95 $ solo per "session" speciali. Accorrete! L'asta scade alle 19h00 di stasera....
sabato 22 novembre 2008
Fetish Neoprene
venerdì 21 novembre 2008
giovedì 20 novembre 2008
Surf Googles
La fiera dell'inutilità. 199 $ spesi alla grande. Per maggiori info visita il sito kurtis usa. Enjoy
mercoledì 19 novembre 2008
Onde su carta
Non sono mai stato un disegnatore provetto ma mi sono sempre divertito, in ogni surf trip che ho fatto a disegnare su un quaderno i vari spot in cui surfavo.
A distanza di tempo, ora che rivedo i miei schizzi fatti a matita, devo dire che alcune onde erano molto più belle di quanto io le abbia raffigurate.
Per ottenere il giusto risultato e migliorare nella realizzazione artistica ho scovato questo fantastico tutorial scritto dal disegnatore di fumetti sul surf Bob Penuelas per disegnare onde sullo stile della sua famosissima strip “Wilbur Kookmeyer”. Sul sito www.clubofthewaves.com tutte le istruzioni. Enjoy
lunedì 17 novembre 2008
Come cambia la musica
Per chi come me è abituato a macinare chilometri, per impegni lavorativi e non, la musica è una dolce compagnia.
Ho sempre amato la musica. Non potrei mai vivere senza di lei. Ne traggo piacere, godimento.
Tante volte è il motivo per cui mi siedo contento al volante anche se mi aspettano chilometri su chilometri verso luoghi e facce non piacevoli.
Quando sono fortunato, il motivo dei chilometri è il Surf.
Essendo di Milano, non solo non lo discuto ma ormai è un dato di fatto: il viaggio è parte integrante dell’esperienza surfistica.
Quelle volte che c’è onda e mi preparo per il viaggio, scelgo accuratamente la musica e godo come un riccio.
L’ho sempre fatto, sin da quando viaggiavo con gli amici. Ora che viaggio da solo, a maggior ragione, la musica è mia amica.
Ultimamente, sull’onda del linguaggio ipodistico, mi rendo conto che in prossimità della meta vado di PowerSong.
Una volta, quando il web non aiutava noi poveri vagabondi forzati del surf, dall’uscita dell’autostrada alla spiaggia, l’atmosfera dell’abitacolo era pervasa da un unico assordante silenzio: il dubbio delle onde richiedeva una religiosa preghiera di aiuto e conforto dopo ore e ore di strada.
Oggi invece che internet ci regala certezze e i viaggi sono molto meno punti interrogativi, in prossimità della meta mi permetto volume a palla e una botta di carica.
In quei dolci 8 chilometri, dall’uscita del casello di Carrodano alla balconata, dopo curve e curve e sorpassi di Ape Car varie, godo della musica che mi da energia.
E quando arrivo e lancio la prima occhiata alle onde, tutto si mi fissa nella memoria.
Quella sarà la canzone che mi porterò in acqua tra un onda e l’altra.
E quella sarà la canzone che si fisserà nei ricordi di un’altra indimenticabile giornata.
Pura Vida
domenica 16 novembre 2008
Barre negli occhi
O Voi lettori che peregrinando per la rete pagate visita a questo umile sito, possiate essere abbagliati da questa magnificente immagine e come nelle migliori session al tramonto, possiate coricarvi questa notte con impressa sulla Vostra retina codesta Visione. Che possa accompagnarVi nei Vostri sogni esotici e oceanici per tutta la notte e regalarVi sensazioni bellissime come dopo una session indimenticabile.
Dedicato a tutti Voi che avete la passione nel sangue.
Siamo in tanti.
Vi voglio Bene
Lele
Dedicato a tutti Voi che avete la passione nel sangue.
Siamo in tanti.
Vi voglio Bene
Lele
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sabato 15 novembre 2008
venerdì 14 novembre 2008
L'inferno di Dante
Insolito e inusuale visione di un line up.
Non so perchè, ma questo scatto mi richiama alla mente una delle immagini dei gironi infernali narrati dal divino poeta.
Dal fantastico blog daily bread una delle tante foto che ogni giorno allietano la mia giornata. Enjoy
Non so perchè, ma questo scatto mi richiama alla mente una delle immagini dei gironi infernali narrati dal divino poeta.
Dal fantastico blog daily bread una delle tante foto che ogni giorno allietano la mia giornata. Enjoy
giovedì 13 novembre 2008
Protezionismo
Prodotti cinesi che ossessione!
Delocalizazione, recessione, crisi economica: la Cina si propone a basso costo e anche il mercato delle tavole da Surf viene colpito. La reazione dei produttori americani associati si riassume in questo slogan; originali le due "manze" da B-Movie all'italiana!!! Molto trash.
Delocalizazione, recessione, crisi economica: la Cina si propone a basso costo e anche il mercato delle tavole da Surf viene colpito. La reazione dei produttori americani associati si riassume in questo slogan; originali le due "manze" da B-Movie all'italiana!!! Molto trash.
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