Lapa master shaper

A Pietrasanta, in un piccolo laboratorio artigianale, tra mille pani e una nuvola di polvere bianca, un piccolo grande artista crea le sue opere per diletto e per commissione. A lui si rivolgono in tanti; molti i disperati per le tante ferite delle loro tavole.
Lui è il dottore. Opera chirurgicamente con maestria e precisione. Rimette a nuovo vecchi legnoni; guarisce buchi e bocci, e tutto ritorna come nuovo.



Di tavole ne ha viste tante e altrettanto ne ha create. Ma ogni volta il suo sguardo si perde alla ricerca di nuovi outline;
E' un toscanaccio. Uno di quelli della Versilia, ma dell'entroterra. Ama il mare ed è un po un "mare e monti".
Se avete bisogno di una cura per la vostra tavola, o magari volete uno shape su misura, passate da quelle parti.
Non ve ne pentirete.

Quando eravamo re (per davvero!)

Affascinato da sempre da quelle fantastiche immagini in bianco e nero o color seppia che ritraevano antichi re hawaiani surfare le onde di Waikiki o Diamond Head, in pieno relax e divertimento, Tom ha sviluppato la filosofia delle sue creazioni su questa fantastica idea: creare tavole da surf con materiali e design ispirati al passato riproposti però in chiave moderna.

Mi piacciono queste WEGENER SURFBOARDS, longboards in legno, single fin, con lunghezze e shapes molto simili a quelle che usavano gli Hawaiani agli albori del Surf.
Pensare di poter surfare come un hawaiano di inizio secolo, e siccome era uno sport d’elite, come un re, mi esalta notevolmente.

Tom propone tavole lunghe 12 – 16 piedi, delle vere e proprie autostrade capaci di entrare in sintonia con l’onda quando essa viaggia ancora in profondità ancora prima che questa si mostri con la classica gobba pronunciata in prossimità di un fondale che degrada.

Il legno utilizzato è la Pauwlonia, un legno australiano, molto flessibile e resistente e anche molto leggero, molto più leggero del legno utilizzato per fabbricare le tavole di inizio secolo.

Trovo affascinante la filosofia che sta dietro questa idea, così come interessante è il lifestyle di Tom che ha deciso di condurre il suo business insieme a sua moglie a livello artigianale, shapando personalmente ogni singola tavola nel retro della sua casa australiana, conducendo una vita molto semplice e austera, tutta dedicata a quello che è la sua grande passione da sempre: il Surf.
Chapeau

visitate il suo sito
www.tomwegenersurfboards.com

Gente di peso

Il mitologico Marco Fracas in tutto il suo splendore.



Un "local non local" di Levanto: dalla Romagna ogni volta che c'è onda. Sempre presente!!!



La scena canoista a Levanto è molto presente e di altissimo livello. Lui è uno di quelli che si divertono di più (e fanno divertire chi osserva dalla balconata)
Anche lui sempre presente, soprattutto quando ne vale la pena

Real Hippy

Ho scovato questo articolo pubblicato nel 1999 su Amica.
Parla del movimento hippy e di un personaggio a me caro: il vecchio mitico John Peck.

Tom's Creation Plantation

Un pò tutorial, un pò surf movie. Tom's Creation Plantation è un film che parla di dell'opera creativa di Tom Wegener.
Un film che parla di alaia, di come costruirle e di come usarle tra le onde. Un film di Kookcaptain, sui nostri schermi a partire da Aprile 2009.
Stay tuned

Attenzione!!! Tra le mani di Tom c'è un Alaia e non uno snowboard...
Meditate gente, meditate....

Terapie d'onda: Mal Pais

Lo sapevo. Una volta che inizio a pensarci, niente me lo leva più dalla testa.
E allora che inizi la saga del Costarica!!!

All'estremità meridionale della penisola di Nicoya, in un luogo la cui accessibilità è al limite dell'umano, un luogo in cui la motivazione a raggiungerlo deve essere proporzionale ai chilometri di sterrato, al numero di buche e alla quantità di polvere sollevata, c'è questo piccolo paradiso tropicale che si affaccia sull'Oceano Pacifico.

Mal Pais, un luogo realmente ai confini del mondo; un eremo naturale in cui ritmi rilassati sono scanditi dalla luce del sole e dall'alternarsi delle maree; per arrivarci da San Josè, bisogna traghettare con il ferry boat e poi fare uno sterrato di oltre 40 chilometri che termina con una lunga discesa a mare.
Una sola strada polverosa che costeggia il mare. E poi tutt'intorno piccoli lodge in stile coloniale che ospitano i molti surfisti e amanti della natura che vengono qui per godere giorni rilassati e rilassanti.



Per tutti i malati di Surf, questo luogo è indubbiamente un paradiso dove curare tutti i sintomi classici del Surfismo patologico.
Diverse le terapie d'onda disponibili: dal beach break largo un paio di chilometri con diversi picchi da sogno al point break all'estremo confine tra Mal Pais e Cabo Blanco, ottimo sopratutto quando la swell è overhead ed uscire nel beach break è proibitivo.


Spot: Punta Barrigona

L'oceano è caldo. La cornice è tropicale. La sveglia all'alba ti invita tra le bellissime onde del Pacifico. Le onde sono belle glassy ma piccole durante la stagione secca, ottime per i longboarder. Sono invece grosse e impetuose ad Agosto, periodo di piogge e fiumi in piena che straripano lungo tutta la già precaria viabilità.
In acqua long e short si distribuiscono tra i vari point che si estendono per tutta il tratto di costa.

Sono stato a Mal Pais e Santa Teresa cinque giorni e mi sono letteralmente perso.
Surf all'alba e al tramonto e poi natura incontaminata, animali di ogni specie e un ritmo di vita rilassato il resto del giorno.
La sensazione è quella di essere fuori dal mondo (i cellulari non prendono).
Si vive con la luce del giorno, si va a dormire con l'oscurità.
Roba da perderci il cuore e la testa.
Per chi è alla ricerca del Paradiso...

Costarica mio amor

Sarà perchè dopo tanto freddo, pioggia neve e grigio nebbia, oggi splende un bellissimo sole; sarà perchè oggi mentre correvamo, io e Gighen ne abbiamo parlato; comunque sia, mi manca tanto...oh quanto mi manca...
Oceano caldo, onde stupende, natura incontaminata, tempo sospeso nel tempo.
Vorrei essere lì, ora!


Dove: Mal Pais
Quando: estate 2002

Tanto per gradire...

...un paio di wipeout!!!!
Quella sensazione di vuoto, un attimo prima di realizzare che sotto di te non c'è nulla di solido. Neanche l'acqua.
E poi un salto nel vuoto, prima di essere centrifugati e finire sul fondo.

Onda di marea

In Gran Bretagna, alla foce del fiume Severn il cambio di marea è uno dei più grandi al mondo.
Qui, in condizioni speciali, ci si può davvero divertire con un'onda lunga 13 chilometri che si infila lungo il suo estuario.
Mercoledi scorso, questa onda era alta 4 piedi e diversi malati si sono divertiti per quasi un'ora a cavalcarla fino in fondo.
A parte le pantegane di fiume, niente male, no?

San Cristoforo prega per noi

Quando l'ho scoperto mi sono quasi emozionato. Anche i surfisti hanno un Santo in paradiso!!! Si tratta di San Cristoforo. A dir la verità, questo santo si occupa anche e soprattutto di altro. Ma visto che c'è, un buon occhio anche a noi surfisti non lo disdegna.
E allora sapete cosa ho pensato? Questa sera, la prima cosa che farò è andare su ebay e acquistare un medaglione e poi una volta che mi arriverà dagli Stati Uniti, come nella buona tradizione italica, lo incastonerò nel mio long, in punta. Così potrò vederlo e raccomandarmi a lui ogni qualvolta uscirò sulle onde...

Surfismo: niente li può fermare

I malati più cronici possono essere colti da crisi compulsive che mettono a rischio la loro incolumità e quella di coloro che li circondano. Limiti oggettivi che bloccherebbero qualsiasi attività di persone sane a livello mentale, sono incredibilmente scavalcati. L'astinenza può generare comportamenti pericolosi. Nonostante gli studi in materia sono a livello avanzato, nessuna cura definitiva al momento è stata individuata.
Il caso qui documentato è stato classificato "getto delle grucce"





Chi: Jim Elliott
Quando: 1950
Dove: San Onofre, CA
Foto: Loomis Dean

Quando eravamo re

Una di quelle foto che mi emozionano, una di quelle in cui posso perdermi per un tempo infinito.
Non so quante volte l'ho guardata e quante cose diverse ogni volta ci ho trovato.
C'è magia in quest'immagine perchè è al contempo contro natura e natura stessa.
Lui è perfetto, guardate quanti precisi angoli retti compaiono tra braccia e spalle.
Il suo sguardo è attento ma rilassato, denota maestria, consapevolezza.
E poi, alla sua sinistra lo sbuffo del tubo e sul fondo una verde ricca vegetazione.
Perfetto Mr.Lopez, semplice e perfetto.



Surfer: Gerry Lopez
Dove: Pipeline
Quando: 1980

Buon sangue...

...non mente. Oppure "orgoglio di padre". Oppure "tale padre, tale figlio".
Avrei potuto intitolare questo post in ognuno di questi modi e in tutti questi modi.

Il fatto è questo: domenica mattina, usciamo di casa qui a Milano per fare un giro prima di pranzo, ma non appena mettiamo il naso fuori dal portone di casa, Ale esclama "Papà, senti che profumo di mare, sembra di essere al mare, c'è proprio l'aria come al mare". Io tra lo sbalordito e il commosso l'ho guardato come se non avessi capito quello che mi stava dicendo.
E lui ancora "Si papà, sembra proprio come quando siamo al mare, lo stesso vento".

Accidenti!!! Ci crederete o no, quando c'è libeccio o scirocco, come c'era domenica, io lo sento anche a Milano. Sento le onde.
L'aria è diversa, più carica di umidità, e fa sentire il mare. Io lo sento a distanza, è la mia passione.
Ma lui? Questione di DNA? Non so. Comunque sia, da quel momento, avete presente "Hello Spank"?

Oggi al Pontile

Dopo un weekend di onde, un tranquillo lunedi di scaduta.
Cielo azzurro, mare liscio, barre regolari e una webcam che immortala l'attimo perfetto.
Io, come al solito, al lavoro...ma vaff#@...!!!



Immagine tratta da surfreport.it/webcam

In viaggio per il Surf

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Alfa Romeo, che gran macchina: poco familiare, poco station wagon, il mio long o dentro di traverso o sul tetto



Telepass: perchè non c'è tempo da perdere...



Autostrade per l'Italia: ne sono diventato azionista onorario, con tutti i viaggi per andare al mare...



Menù mattino: attenzione, non quello di Autogrill che fa schifo, ma quello di Sarni che ha delle brioches da pasticceria...Sono pochi i negozi, ma vale la pena memorizzarli...



Mandarini: sulla via dell'andata, perchè danno energia e profumo di buono



Ferrero Rocher: sulla via del ritorno sempre per lo stesso motivo, danno energia, hanno un buon profumo e mi danno tanta soddisfazione



Focacceria Il Falcone: è tappa fissa di inverno a Levanto, quando i Bar a palafitta sul mare sono chusi...

Arrivano le onde...

Nel weekend un'altra intensa perturbazione farà tornare il sorriso a molti di noi. Nonostante i rigori di quest'inverno, mai come quest'anno i fine settimana sono stati così generosi.
E allora, alla caricaaaaa....

Mareggiate a Varigotti

La promessa di Carlo Palladini, Tobia e Martina Scandolara è quella di documentare fotograficamente i momenti più belli.
On-line la mareggiata del 31 ottobre. A breve quella del 30 novembre - 1 dicembre. Stay tuned

Ondoso mostruoso

L'ultima swell di gennaio è stata epica. La coda di Klaus, uragano di categoria 3, ha incendiato tutti gli spot del mediterraneo, regalando condizioni oceaniche soprattutto in Liguria e in Versilia.
All'Entella, chi era in acqua, si è beccato bombe di questo tipo



Location: Chiavari
Quando: 25 gennaio 2009
Shot: Benny - Adrenalina Surf Shop

PS: per altre ancora, visitate surftotal.it.
Enjoy

Dolce fastidio immenso

La primavera è bellissima: le giornate si allungano, il mare si inizia a scaldare, la voglia di Surf si moltiplica, il sole aiuta ad allungare le ore in acqua e fuori dall'acqua.
Dedicato a quel leggero brivido che mi pervade quando rimetto i "vestiti da lavoro" per rientrare in acqua nel pomeriggio, fino a sfinirmi per un intera giornata di sole e surf.
In memoria di quella strana sensazione di neoprene umido e asciutto che accarezza la mia pelle e che regala, per un istante, un dolce fastidio immenso che solo la prima onda mi toglierà.



Shot: Lele
Location: Andora